L'EBREO

di Gianni Clementi
Regia di Enrico Maria Lamanna

 

con Ornella Muti

Lo spettacolo " L' Ebreo " è stato la rivelazione della scorsa stagione teatrale.

Con un cast d'eccezione guidato dalla bravissima Ornella Muti.

Lo spettacolo sarà in tour dal prossimo ottobre fino a maggio quando debutterà, a grande richiesta, a Parigi.

Negli anni '40, con l'entrata in vigore delle leggi sulla discriminazione razziale, emanate dal regime fascista, molti ebrei, presagendo un destino incerto, avevano pensato di mettere al riparo i loro beni, da presumibili espropri, intestando le loro proprietà a prestanome fidati di razza ariana. Marcello Consalvi, al tempo oscuro ragioniere, è stato uno dei fortunati beneficiari. Il suo Padrone gli ha intestato tutte le proprietà. E' ricco e vive con la moglie Immacolata nello splendido appartamento borghese del Padrone nel ghetto ebreo di Roma. La vita borghese della coppia è improvvisamente sconvolta dal ritorno, dopo 13 anni, del vecchio proprietario, che bussa alla loro porta. I due decidono di chiudersi in casa e non aprire. Devono prendere tempo e pensare a una soluzione per non perdere tutto e tornare di nuovo all'ormai dimenticata vita grama. Passano i giorni. Il vecchio continua a bussare al portone. I due coniugi sono sull'orlo del collasso nervoso, quando Immacolata decide che l'unico modo per porre fine all'incubo è eliminare il vecchio ebreo. E infatti Marcello lo colpisce alla testa e lo uccide. I due nascondo il corpo in un tappeto, ma mentre lo fanno, di nuovo dei colpi alla porta. Il vecchio è la' fuori che bussa. Lo devono uccidere a tutti i costi. E si apprestano a farlo, nonostante la silhouette sulla porta appartenga indiscutibilmente a una donna. E' la loro figlia. Elena, che torna dal viaggio di nozze. Ma ormai chiunque bussa a quel portone, per Marcello e Immacolata, è il vecchio. E' questa la loro vera condanna.